

Stefano Amerighi propone il suo Syrah 2018 dove prevalgono note di spezie e frutti rossa che con l'affinamento in cantina si scuriscono ed aggiungono note balsamiche molto seducenti. Al palato, sapori definiti e stratificati di frutta rossa, spezie, con un bel tannino, che il tempo saprà mitigare.
Siamo a Poggiobello di Farneta, Cortona, dove Stefano Amerighi ha trasformato i suoi desideri in realtà e dove vinifica il suo stimato syrah che oggi tutti desiderano, qui in annata 2018. Come per tutti i migliori ha la volontà di portare a maturazione al meglio le uve in modo che siano sane e offrano quanto di meglio l'annata ha saputo offrire. Dopo la raccolta avviene il diraspamento e l'uva viene in parte lasciata a chicco intero ed in parte leggermente pigiata con i piedi e messa a mano in piccoli tinelli di cemento. La fermentazione avviene in maniera spontanea senza controllo della temperatura. L'affinamento avviene in legni e cemento per 14 mesi, ed il vino imbottigliato senza filtrazione o stabilizzazione. Prevalgono note di spezie e frutti rossa che con l'affinamento in cantina si scuriscono ed aggiungono note balsamiche molto seducenti. Al palato, sapori definiti e stratificati di frutta rossa, spezie, con un bel tannino, che il tempo saprà mitigare.
Vino che può riposare in cantina qualche anno senza problemi.
Con piatti di carne o cacciagione, 16°.