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Saint-Aubin

Saint Aubin è una subregione vinicola molto apprezzata della Borgogna che produce alcuni dei migliori vini Chardonnay della zona e sta guadagnando una crescente popolarità negli ultimi anni.

Dove si trova Saint Aubin

Saint Aubin è un villaggio nella sottoregione Côte de Beaune della Borgogna, incastonato tra le colline di una sottovalle nella scarpata della Côte d'Or. Il comune è noto per la produzione di vini rossi Pinot Noir ma soprattutto per i suoi vini bianchi Chardonnay.

Sebbene non sia il più famoso dei villaggi della Côte d'Or, Saint Aubin è uno dei comuni vinicoli più performanti della Borgogna sia in termini di volume che di qualità dei vigneti; quasi tre quarti dei suoi appezzamenti hanno infatti lo status di Premier Cru. Inoltre, i vini qui sono noti per offrire un eccellente rapporto qualità-prezzo e possono dunque rappresentare una buona maniera di avvicinarsi ai vini della Borgogna.

Il territorio comunale comprende anche quello del villaggio di Gamay, che potrebbe essere stato la patria originaria del vitigno Gamay, uva alla base dei distintivi vini del Beaujolais. È proprio nei pressi di questo piccolo villaggio che si trovano molti dei migliori vigneti di Saint Aubin.

La denominazione Saint Aubin

Saint Aubin ha una lunga storia per la produzione di vini di alta qualità, la regione infatti produce vino sin dall'epoca romana. Fino a 20 anni fa il villaggio era noto per i suoi vini rossi rustici a base di Pinot Noir, ma oggi, con la crescente popolarità dei bianchi della Côte de Beaune, i coltivatori e le tenute di Saint Aubin si sono rapidamente convertiti allo Chardonnay come vitigno preferito.

La fama dei vicini villaggi di Puligny Montrachet e Chassagne Montrachet, dove in entrambi dominano i vini bianchi, è stato il motore principale di questa rapida inversione di tendenza. Oggigiorno circa 137 ettari di vigneti sono piantati a Chardonnay rispetto ai 31 ettari di Pinot Noir.

La denominazione Saint-Aubin è stata introdotta nel 1937, contemporaneamente alla maggior parte degli altri titoli comunali della Côte d'Or. Ha poi ottenuto la classificazione ufficiale Premier Cru nel 1977, tre anni prima dei suoi vicini più prestigiosi situati appena a est.

In questo comune le uve Chardonnay crescono su un terreno fatto di argille bianche ad alto contenuto di calcare. I pendii sono ripidi in alcuni punti e sono esposti a est o sud-est. L'altitudine varia tra i 300 ei 350 metri sul livello del mare. Questo terroir aiuta le uve a maturare più lentamente, il che consente di ottenere un sapore più ricco.

I Premier Cru

I migliori vigneti del villaggio producono vini che possono rivendicare il titolo di Saint Aubin Premier Cru e coprono 156 ettari su un totale di 236 ettari vitati. Il comune non possiede vigneti Grand Cru ma vanta ben 30 vigneti classificati come Premier Cru, con alcuni appezzamenti condivisi con i villaggi limitrofi.

Ad esempio, il vigneto En Remilly confina con Puligny e Chassagne Montrachet e si sovrappone a una parte del vigneto di Les Cortons situato più a ovest. L'alta percentuale di Premier Crus è una diretta conseguenza della topografia locale. Il villaggio si trova in una stretta sottovalle della Côte d'Or, e qui i siti migliori per la viticoltura sono più limitati rispetto ai dolci pendii e alle pianure appena a est.

Per molti anni il miglior produttore del villaggio è stato Marc Colin, che ora ha lasciato il posto ai suoi figli. Dalla fine degli anni '90, tuttavia, i vini di altri produttori come Olivier Lamy ed il Domaine Sylvain Langoureau hanno saputo affermarsi come tra i migliori della denominazione, con etichette capaci di fare incetta di premi e lodi come il Saint-Aubin 1er Cru Les Frionnnes Domaine Sylvain Langoureau.

Alcuni dei Premier Cru più noti sono inoltre:

  • Bas de Vermarain a l'Est,
  • Derriere Chez Edouard,
  • Derriere la Tour,
  • Echaille,
  • Saint Aubin En Montceau.

Degustazione dei vini Saint Aubin

Il vino bianco di Saint Aubin ha un profumo intenso e fruttato, ed un livello medio di acidità. Questi Chardonnay generalmente posseggono uno splendido colore dorato con riflessi la cui esatta sfumatura varia a seconda di dove viene coltivato e in quale annata. Da giovane il vino propone aromi di fiori bianchi, pietra focaia, mandorla verde e fiori d'arancio.

Le fragranze più ricche arrivano con l'età e tra queste troviamo: cera d'api e miele, marzapane, ambra grigia e cannella. Il suo sapore è tipicamente fruttato con una nota di miele nel finale. Questo è un vino lusinghiero e di gran pedigree, un po' tagliente all'inizio ma che diventa più carnoso e pieno con il tempo.

I vini di questo territorio sono spesso paragonati allo Chablis per via dei metodi tradizionali utilizzati nella vinificazione. Il vino non viene solo invecchiato in botti di rovere, ma anche ossidato con una percentuale aggiunta.

Abbinamento Cibo Vino

Questi vini sono tipicamente leggeri e facili al palato, con una morbida acidità che fa venire l'acquolina in bocca e li rende perfetti per accompagnare il pranzo o la cena. La nobiltà ed il tratto distintivo dei vini di Saint Aubin deriva da un sottile equilibrio tra elegante freschezza e un'untuosità ricca ma non eccessiva che conferisce grande fluidità in bocca.

Con vini come questi gli abbinamenti consigliati sono pesci dalla consistenza soda e crostacei cotti alla griglia o al vapore. Il vino ha una gradazione alcolica del 13%. La temperatura di servizio consigliata è compresa tra 12 e 14°C.