Santenay

Dove si trova Santenay

Santenay è il comune vitivinicolo più a sud della Côte de Beaune in Borgogna, con una propria denominazione creata nel 1937. I vini prodotti da queste parti sono prevalentemente rossi e ottenuti da uve Pinot Noir, ma viene prodotta anche una piccola quantità di vini bianchi da uve Chardonnay.

Il territorio si trova all'estremità meridionale della cresta calcarea della Côte d'Or che ospita i migliori vigneti della Borgogna. I terreni calcarei si diradano appena a nord della stessa Santenay ed il comune possiede una discreta quota di vigneti Premier Cru.

Le radici della coltivazione della vite da queste parti risalgono al Medioevo, quando i monaci cistercensi cominciarono a coltivare le prime vigne nelle pittoresche colline circostanti. Da allora, il villaggio ha mantenuto il suo impegno per la tradizione e l'artigianato nel mondo del vino.

Ma Santenay non è solo una destinazione enologica; è anche un pittoresco villaggio con strade lastricate, case in pietra e un'atmosfera autentica. La sua posizione nel sud della Côte de Beaune offre una vista mozzafiato sui vigneti che si estendono fino all'orizzonte. I visitatori possono esplorare le cantine locali, degustare vini pregiati e immergersi nella cultura del vino borgognona.

La denominazione Santenay

Il clima di Santenay è di tipo continentale, con estati calde e secche e inverni freschi e lunghi. Essendo esposto su tre lati, il comune è più colpito rispetto ad altri comuni della Côte de Beaune dai venti occidentali, che altrimenti verrebbero deviati dalla scarpata della Côte d'Or.

Questi venti raramente sono abbastanza forti da destare preoccupazione ai viticoltori, ma durante l’epoca della fioritura le viti sono certamente più suscettibili ai danni rispetto a quelle dei vigneti più riparati situati più a nord.

La denominazione Santenay copre anche i vigneti all'interno del villaggio di Remigny, situato a breve distanza dal comune, in direzione est, anche se i suoi vini sono considerati piuttosto diversi. Remigny si trova sotto i pendii calcarei, quindi i suoi vini sono più simili a quelli della Côte Chalonnaise settentrionale, ed a villaggi come Rully o Mercurey, che a quelli del resto della Côte de Beaune.

I vini della denominazione Santenay non sono così famosi come quelli dei vicini villaggi settentrionali, poiché il loro stile tende più al rustico che al raffinato. Ciò viene generalmente attribuito al particolare terroir, che presenta una grande percentuale di marna, un elemento condiviso con la Côte Chalonnaise, situata a solo una stretta valle di distanza.

Immediatamente ad ovest di Santenay si trovano invece il comune e la denominazione di Maranges.

I vini Premier Cru

Il terroir di Santenay è unico e contribuisce in modo significativo alla personalità dei suoi vini. La regione beneficia di un clima continentale moderato e di un suolo ricco di calcare, argilla e minerali.

Queste condizioni ottimali, insieme alla perizia dei viticoltori locali, conferiscono al vino locale una complessità straordinaria, una struttura equilibrata e un carattere fruttato distintivo.

I vigneti Premier Cru di Santenay sono concentrati nella zona più settentrionale del comune, dove il comune confina con il villaggio di Chassagne-Montrachet.

È qui che troviamo gli appezzamenti denominati Les Gravières 1er Cru, La Comme 1er Cru Santenay, ma anche Beauregard, Clos de Tavannes, Clos des Mouches e Grand Clos Rousseau, solo per citarne alcuni.

Degustazione dei vini di Santenay

I vini rossi di Santenay sono spesso elogiati per la loro eleganza e complessità. Le uve Pinot Noir dominano questa denominazione e danno vita a vini che sono allo stesso tempo audaci e delicati. Un tipico vino rosso locale ha un colore più intenso rispetto a quelli de villaggi più a nord, sebbene abbia ancora il colore ciliegia scuro così caratteristico del vino rosso di Borgogna.

Gli aromi sono di liquirizia, frutti rossi e viola, con gli esemplari più profumati che mostrano anche note di petali di rosa e peonia. I profumi di ciliegie, fragole e spezie si mescolano con note terrose, creando una sinfonia aromatica che incanta i sensi.

In bocca l'attacco è profondo e intenso. I vini rossi qui presentano una struttura tannica ben definita e una vivace acidità che li rende ideali per l'invecchiamento, con un corpo elastico, finemente strutturato e ben costruito.

Dall'altro lato della medaglia troviamo i bianchi di Santenay, realizzati principalmente con uve Chardonnay e famosi per la loro freschezza e purezza.

Questi vini rivelano aromi di agrumi, fiori bianchi e una sottile mineralità che si sposa magnificamente con piatti a base di pesce e frutti di mare.

Abbinamento cibo vino

Il vino di Santenay a base Pinot Noir ha un attacco morbido e intenso, ed il suo registro aromatico con un finale distinto lo rende adatto ad abbinamenti con piatti a cottura lenta come brasato di vitello o manzo, a cui i suoi tannini daranno struttura senza risultare troppo aggressivi.

Anche il pollame glassato o caramellato in stile asiatico è un eccellente sodalizio, così come gli hamburger fatti in casa ed il formaggio brie.

Per la loro leggerezza, vivacità e spigolosità i vini Chardonnay locali si prestano ad accompagnare piatti cremosi come il cous cous di pesce, oppure pasta o risotto ai funghi.

Anche il pollame in salsa di panna ed alcuni formaggi come Comté, Beaufort ed i formaggi di capra si sposano molto bene con questi vini.