Meursault

Dove si trova Meursault

Meursault è un importante centro di produzione di vino della Côte de Beaune, in Borgogna. I suoi vini sono apprezzati tanto quanto quelli del suo vicino meridionale Puligny Montrachet, nonostante Meursault non possieda vigneti registrati come Grand Cru. Il comune si estende per poco più di 5 chilometri da nord a sud. Lungo le vie del paese si susseguono le casette dei vignaioli, frammiste ad abitazioni più imponenti. La lavorazione in pietra del campanile della chiesa alto 53 metri è una delle opere più imponenti del villaggio.

I primi appezzamenti furono piantati a vite dai monaci di Cîteaux già nel 1098. La denominazione di origine controllata Meursault AOC risale invece al 1937. La produzione di Meursault è quasi interamente dedicata a vini bianchi prodotti dall'uva Chardonnay. I vini di Meursault sono rinomati per essere tra i bianchi di Borgogna più ricchi e corposi.

Si dice che il nome Meursault significhi "salto del topo" perché, in passato, gli appezzamenti coltivati con uve a bacca rossa non sarebbero stati separati da quelli dedicati alla coltivazione di uve a bacca bianca più di un salto di topo.

La denominazione Meursault in Borgogna

Situati sui pendii calcarei della scarpata della Côte d'Or, i vigneti di Meursault sono benedetti dal classico terroir della Borgogna. Occupano un'area all'ingresso della valle di Saint-Romain, un affossamento nella Côte d'Or che crea una diversità di orientamenti nei pendii locali, da sud a est. Questi pendii collinari raggiungono i 260 metri sul livello del mare e qui predomina un terreno marnoso giurassico e calcare marnoso.

Il duro calcare comblanchiano che scompare in profondità nel sottosuolo intorno a Nuits-Saint-Georges riappare qui, proprio dove i vini rossi lasciano il posto ai bianchi. È questo che rende Meursault il luogo ideale per coltivare lo Chardonnay, conferendo al vino che ne risulta una spiccata mineralità. Perché è qui che l'alchimia dosata con la giusta proporzione di argilla, calcare e marna, dà vita allo stile inimitabile dei vini di Meursault in Borgogna.

La predominanza dell’uva Chardonnay da queste parti è quasi totale. Meno del cinque per cento della superficie vitata è coltivato a Pinot Noir destinato alla produzione di vini rossi. Di fatto, le uve a bacca rossa proveniente da un piccolo gruppo di vigneti situati all'estremità settentrionale del comune danno vita a vini rossi etichettati sotto la denominazione del vicino villaggio di Volnay. Questi siti rientrano tutti nel titolo Volnay Santenots, mentre le etichette Meursault Santenots Blancs, Santenots du Milieu e Les Plures identificano i vini bianchi.

In totale il comune comprende quasi 500 ettari vitati, di cui 381 riguardano la denominazione Meursault village mentre 107 ettari sono considerati Meursault Premier Cru. Il villaggio produce più di 200.000 casse di vino bianco all'anno, e circa 4.000 casse di vino rosso.

I Vini Premier Cru

I vigneti Premier Cru ed i vini della denominazione village sono di qualità sorprendentemente alta, il che spiega l’eccellente reputazione del villaggio di Meursault. I più famosi di questi vini sono prodotti nell'estremità meridionale del comune, nel vigneto Premier Cru di Charmes e nei siti di Perrières e Genevrières questi sono i Premiers Crus leggendari di Meursault, assieme a Gouttes d'Or, La Genelotte, La Piece Sous Le Bois ed al Premier Cru Les Boucheres.

Tra le cantine del paese, spiccano produttori come il Domaine Genot Boulanger ed il Domaine Armelle et Bernard Rion.

Oltre ai suoi Premier Cru ufficiali, in questo comune della Borgogna si trovano una serie di vigneti molto rinomati i cui nomi sono comunemente citati sulle etichette dei vini. I siti lieu-dit sono quei vigneti che non arrivano a fregiarsi del titolo di Premier Cru, ma che sono comunque conosciuti come luogo di origine di uve di alta qualità. I terreni migliori sono quelli situati ad un'altezza maggiore e godono di esposizioni lungo un arco compreso tra est e sud.

Le Caratteristiche dei Vini

Esistono sottili differenze tra i vini di uve provenienti da appezzamenti differenti. Nella maggior parte dei casi, il vino Chardonnay di Meursault è di colore verde-oro o giallo canarino, tendente al bronzo con l'invecchiamento. Limpido e brillante, presenta talvolta riflessi argentati. Il suo bouquet aromatico propone forti aromi di uva matura.

Il vino possiede sentori di mandorle e nocciole tostate in un ambiente floreale fatto di sambuco, felce, tiglio e verbena, con qualche tocco minerale di pietra focaia. Sono presenti anche i caratteristici aromi di burro, miele e agrumi.

Al palato il vino Meursault è ricco e grasso con un gusto brioso e accattivante di nocciola. Untuosità e freschezza formano un setoso equilibrio. Lungo e strutturato, ha bisogno di tempo per maturare, risultando in un ottimo vino bianco.

Abbinamento dei vini Meursault

Il suo potere aromatico e l'eccezionale equilibrio tra grasso e acidità ne fanno un vino particolarmente aristocratico. Non sorprende che abbia una naturale affinità con pesci o carni nobili e di consistenza fine. Si abbina con eleganza al pollame in salsa bianca, esaltato dalla consistenza untuosa del vino e dalla lunga e distinta acidità.

Accoppiamenti ancora migliori sono l'aragosta alla griglia ed i gamberoni in salsa, piatti la cui intensità aromatica e consistenza croccante si sposano con l'equilibrio vivace e flessuoso del vino. Anche i formaggi erborinati e il foie gras sono un abbinamento consigliato. La temperatura di servizio va dai 12 ai 14°C.