Nasciolo Rosato dell'Umbria igt 2020 Annesanti

Francesco Annesanti nel 2012 ha intrapreso la ristrutturazione della stalla di famiglia per realizzare una cantina per la produzione del vino. Il suo obiettivo consiste nel realizzare attraverso il vino stesso una rete che promuova e valorizzi l’arte, la storia, le tradizioni e il senso di appartenenza a un territorio unico come la Valnerina. “Sarò soddisfatto solo quando, aprendo una bottiglia del mio vino, riuscirò a far “sentire” il profumo che la terra emana in primavera, al tramonto.” L’azienda, a conduzione familiare, è composta da una ventina di ettari di terreno, nel comune di Arrone, a pochissimi chilometri dalla Cascata delle Marmore, nel cuore della Valnerina. Come quasi tutte le proprietà contadine di una volta, che puntavano all’autosostentamento, incorpora dei terreni coltivati ad olivo, seminativi per la produzione di cereali e legumi e terreni vitati. Guardando con molto interesse a questo modo non settoriale di strutturare l azienda agricola del passato, dove il contadino era in sintonia con la natura e ne rispettava i ritmi, si sta approcciando alla biodinamica, e allo studio di tutti quei delicati equilibri che esistono tra uomo animali e piante. Il Nasciolo 2020 rosato prende vita da uve Barbera che crescono su terreni argillosi e limosi, la vinificazione segue il processo classico con fermentazione alcolica avviata da lieviti indigeni a temperatura controllata, tenendo il cappello delle bucce sommerso, con rimontaggi quotidiani. L'affinamento segue in vasche di acciaio inox dove viene poi fatto decantare e illimpidire e viene imbottigliato senza filtrazione. Vino in cui prevale  il fruttato, fresco, rotondo e di buona persistenza.

CONSERVAZIONE

Vino da godere anche giovane.

ABBINAMENTO

Con piatti di salumi e formaggi, 16°.