Elenco dei prodotti per la Cantina Domaine Lejeune

Il Bourgogne Chardonnay 2016 del Domaine Lejeune è un vino che possiede un buon equilibrio e con una buona struttura. Al naso classici sentori di nocciola e frutta secca oltre a frutta più fresca, in bocca fa di buona freschezza e mineralità i suoi punti forte.

Il Bourgogne Pinot Noir Les Grandes Carelles 2021 del Domaine Lejeune parte con note di frutti rossi e note erbacee che aiutano ed invogliano il sorso, fa della semplicità del sorso un buon motivo per passare al bicchiere successivo.

Lo Chassagne Montrachet 1er Cru Abbaye De Morgeot 2017 della Maison Lejeune offre un naso avvolgente con profumi di frutta gialla, molta mineralità e accenni sia di miele che note balsamiche marine. In bocca ha classe, struttura buon equilibrio. Vino di Negoce.

Il Mont Batois Hautes Côtes De Beaune 2018 del Domaine Lejeune parte con note di frutti rossi e note erbacee che aiutano ed invogliano il sorso, fa della semplicità del sorso un buon motivo per passare al bicchiere successivo. I vini della cantina migliorano molto se si ha la pazienza di attenderli uno o due anni.

Il Monthelie En Remagnien Rouge 2018 del Domaine Lejeune offre freschezza e beva compulsiva come per i vini base dell'azienda, aperta la bottiglia i frutti rossi e le note erbacee aiutano ed invogliano il sorso. I vini della cantina migliorano molto se si ha la pazienza di attenderli uno o due anni.

Il Pommard 1er Cru Les Argillieres 2017 del Domaine Lejeune offre al naso frutti rossi e scuri  tra cui more prugne e amarene e richiamo alla speziatura, note erbacee e mentolate. In bocca il tannino è presente ma non invasivo, frutto croccante.

Il Pommard 1er Cru Les Argillieres 2019 del Domaine Lejeune offre al naso frutti rossi e scuri  tra cui more prugne e amarene e richiamo alla speziatura, note erbacee e mentolate. In bocca il tannino è presente ma non invasivo, frutto croccante.

Il Pommard 1er Cru Les Argillieres 2020 del Domaine Lejeune offre al naso frutti rossi e scuri  tra cui more prugne e amarene e richiamo alla speziatura, note erbacee e mentolate. In bocca il tannino è presente ma non invasivo, frutto croccante.

Il Pommard 1er Cru Les Arvelets 2017 del Domaine Lejeune offre al naso frutti rossi e scuri  tra cui more prugne e amarene e richiamo alla speziatura, note erbacee e mentolate. In bocca il tannino è presente ma non invasivo, frutto croccante.

Il Pommard 1er Cru Les Grands Epenots 2019 del Domaine Lejeune al naso regala frutti rossi e scuri  tra cui more prugne e amarene e richiamo alla speziatura, note erbacee e mentolate. In bocca il tannino è presente e richiede tempo per equilibrarsi, frutto croccante e finale ben salato.

Il Pommard 1er Cru Les Poutures 2019 del Domaine Lejeune al naso regala frutti rossi e scuri  tra cui more prugne e amarene e richiamo alla speziatura, note erbacee e mentolate. In bocca il tannino è presente e richiede tempo per equilibrarsi, frutto croccante.

Il Pommard 1er Cru Les Rugiens 2017 del Domaine Lejeune offre al naso frutti rossi e scuri  tra cui more prugne e amarene, rabarbaro e richiamo alla speziatura, note erbacee e mentolate. In bocca il tannino è presente ma non invasivo, frutto croccante e davvero sinuoso e morbido oltre che elegante. Ottima persistenza.

Il Pommard 1er Cru Les Rugiens 2019 del Domaine Lejeune offre al naso frutti rossi e scuri  tra cui more prugne e amarene, rabarbaro e richiamo alla speziatura, note erbacee e mentolate. In bocca il tannino è presente ma non invasivo, frutto croccante e davvero sinuoso e morbido oltre che elegante. Ottima persistenza.

Il Pommard 1er Cru Unique 2016 del Domaine Lejeune al naso offre frutti rossi e scuri  tra cui more prugne e amarene, rabarbaro e richiamo alla speziatura, note erbacee, dolci e mentolate. In bocca il tannino è presente, frutto morbido. Ottima persistenza.

Il Pommard Village Les Trois Follots 2017 del Domaine Lejeune al naso offre frutti rossi e scuri  tra cui more prugne e amarene e qualche richiamo alla speziatura. In bocca il tannino è presente ma non invasivo, sempre di Pinot nero si parla con una buona struttura.

Il Pommard Village Les Trois Follots 2019 del Domaine Lejeune al naso offre frutti rossi e scuri  tra cui more prugne e amarene e qualche richiamo alla speziatura. In bocca il tannino è presente ma non invasivo, sempre di Pinot nero si parla con una buona struttura.

Il Pommard Village Les Trois Follots 2020 del Domaine Lejeune al naso offre frutti rossi e scuri  tra cui more prugne e amarene e qualche richiamo alla speziatura. In bocca il tannino è presente ma non invasivo, sempre di Pinot nero si parla con una buona struttura.

Il Puligny Montrachet Les Houillieres 2015 della Maison Lejeune offre un naso con profumi di frutta gialla, mineralità e accenni e note balsamiche marine. In bocca ha buona struttura e buon equilibrio. Vino di Negoce.